A l'heure actuelle il ne semblerait

A l'heure actuelle il ne semblerait pas qu'aucun Etat côtier exige que les navires de pêche empruntent un couloir précis, dans les ZEE ou les zones de pêche élargies; certains ont cependant prévu dans leur légilsation sur la ZEE des dispositions autorisant une telle exigence. La législation indienne applicable à la ZEE détermine un secteur spécifié dans la zone, dans lequel les dispositions nécessaires peuvent être prises aux fins d'exploration, d'exploitation et de protection des ressources. Une “explication” figurant à la suite de cette section énonce que: “Une notification, formulée en vertu de cette sous-section, peut stipuler la réglementation de l'entrée dans la zone désignée ou le passage dans cette zone de navires étrangers par la mise en place de voies, de couloirs, de dispositifs de séparation de la circulation ou de tout autre moyen d'assurer la liberté de navigation ne portant pas préjudice aux intérêts de l'Inde”.
Parmi les autres Etats dotés de dispositions analogues, on citera les Seychelles, le Pakistan et la Guyane. Ces Etats incluent ces dispositions dans le statut même et non dans une “explication”.
Il est intéressant de noter aussi que la loi australienne pourrait avoir pour effet d'imposer un couloir maritime obligatoire. L'article 13AB de la Loi sur la pêche stipule en effet que: “nul ne devra, dans la zone de pêche déclarée, avoir en sa possession ou à sa charge un navire étranger équipé de filets…” pour prendre du poisson. Tout navire en transit tomberait sous le coup de cette interdiction, sous réserve toutefois d'un paragraphe ultérieur précisant qu'il suffit à un accusé de convaincre la cour que “ le navire passait dans la zone de pêche australienne....

Risultati (Italiano) 1:

In questo momento non sembrerebbe che nessun stato costiero richiede che pescherecci prendono un corridoio specifico nelle zone di Zee o pesca espanse; Alcuni hanno tuttavia fornito loro uno sopra il EEZ delle disposizioni che autorizza tale requisito. La legislazione indiana applicabile al EEZ determina un'area specificata nella casella in cui possono essere fatta le disposizioni necessarie ai fini dell'esplorazione, sfruttamento e protezione delle risorse. Seguendo questa sezione "spiegazione" afferma che: "una notifica, effettuata nell'ambito di questa sotto-sezione può stabilire il regolamento entrata in zona designata o il passaggio in questa zona di navi straniere dall'implementazione di corsie, corsie, schemi di separazione del traffico o altri mezzi per garantire la libertà di navigazione non lesive degli interessi dell'India".Altri Stati hanno disposizioni simili, comprendono le Seychelles, Pakistan e Guyana. Queste istruzioni includono tali disposizioni nello statuto anche e non in una "spiegazione".È interessante notare inoltre che la legge australiana imporrebbe un corridoio marittimo obbligatorio. Articolo 13AB della legge pesca afferma che: "nessuna persona, nelle zone di pesca dichiarati, ha in suo possesso o nella sua carica una reti straniere nave attrezzata..." per pescare. Qualsiasi imbarcazione in transito sarebbe caduta sotto tale divieto, tuttavia soggetto ad un successivo paragrafo specificando che semplicemente un imputato per convincere la Corte che "la nave era nella zona di pesca australiano...

Risultati (Italiano) 2:

Al momento non sembra che nessuno Stato costiero richiede che le navi da pesca in prestito un corridoio specifico nella ZEE o zone di pesca estese; a condizione però, in alcune delle loro légilsation disposizioni ZEE autorizzano tale requisito. Legge indiana applicabile alla ZEE determina un'area specifica della zona in cui le disposizioni necessarie possono essere fatte per l'esplorazione, lo sfruttamento e la protezione delle risorse. Una "spiegazione" nel resto di questo articolo prevede che: "Una notifica effettuata ai sensi del presente comma può stabilire norme per l'ingresso nella zona designata o di passaggio nella zona di navi straniere da sviluppo di strade, corridoi, dispositivi di separazione di traffico o altri mezzi per garantire la libertà di navigazione non è così pregiudizievole per gli interessi dell'India ".
Altri stati con disposizioni analoghe, includere le Seychelles, Pakistan e Guyana. Questi stati includono tali disposizioni nello statuto stesso e non in una "spiegazione".
E 'interessante notare, inoltre, che la legge australiana potrebbe avere l'effetto di imporre un corridoio marittimo obbligatoria. Articolo 13ab della legge sulla pesca stabilisce che: "Nessuna persona non deve, nella zona di pesca dichiarata, possedere o portare una nave straniera dotato di reti ..." per catturare i pesci. Ogni nave in transito sarebbe caduta sotto il divieto, tuttavia, ad un successivo paragrafo affermando che è sufficiente che l'imputato deve convincere la corte che "la nave passò nella zona di pesca australiano ....

Risultati (Italiano) 3:

Per il momento non sembra che lo Stato costiero richiede che le navi da pesca in prestito uno specifico corridoio, nella ZEE e le zone di pesca; alcuni hanno fornito tuttavia nella loro sia in termini di ZEE di le disposizioni che autorizzano un tale requisito. La legislazione indiana applicabile a ZEE determina un settore specificato nella zona,In cui le disposizioni necessarie possono essere adottate ai fini della prospezione, sfruttamento e protezione delle risorse. Una "spiegazione" che appare come un risultato di questo capitolo si afferma che: "la notifica di questa sottosezione,Possono prevedere i regolamenti dell'entrata nell'area designata o il passaggio in questa zona di navi straniere, la creazione di modi, corridoi, dispositivi di separazione del movimento o di qualsiasi altro mezzo di garantire la libertà di navigazione non pregiudica gli interessi dell'India".
Tra gli altri Stati membri con disposizioni analoghe includono le Seychelles,Il Pakistan e Guyana francese. Questi stati membri includono tali disposizioni nello statuto stesso e non in una "spiegazione" .
È anche interessante notare che la legge australiana potrebbe avere l'effetto di imporre un corridoio marittimo obbligatorio. ARTICOLO 13AB, la legge sulla pesca prevede, in effetti, che: "nessuno, nella zona di pesca,Avendo in suo possesso o a suo carico una nave straniera dotata di reti... " Di prendere i pesci. Una nave in transito che rientrano nell'ambito di questo divieto, salvo tuttavia in un momento successivo paragrafo affermando che è sufficiente che un imputato per soddisfare la corte che "la nave si trovava a passare nella zona di pesca Australiano...