II n'existait aucun titre permettan

II n'existait aucun titre permettant aux Etats-Unis d'intervenir dans la circulation de l'avion égyptien alors qu'il évoluait dans l'espace aérien international.
Lorsqu'un aéronef se trouve dans un espace aérien non-étatique, seul l'Etat d'immatriculation peut prétendre exercer une compétence sur son appareil national.Conformément à l'article 17 de la convention de Chicago du 7 février 1944 : « les aéronefs ont la nationalité de l'Etat sur le registre duquel ils sont immatriculés ». Aucun Etat ne peut donc en principe, exercer un quelconque contrôle militaire ou policier sur un appareil se trouvant dans un espace aérien qui ne relève pas de son domaine de contrôle de sûreté. A cet égard l'affaire de l'enlèvement des chefs du F.L.N. Algérien en 1956 est révélatrice. Les juristes français avaient alors insisté
pour justifier l'ordre de détournement de l'appareil sur le fait que celui-ci était français et immatriculé en France. Il devait donc obéir, lors du survol de la haute mer aux autorités françaises. Il faut relever également une autre affaire comparable à celle du détournement du Boeing égyptien, avec l'intervention militaire israélienne contre un aéronef civil libanais en 1973. Il s'agissait d'une Caravelle d'une compagnie libanaise qui avait été contrainte par des avions militaires israéliens de changer d'itinéraire et de mettre le cap sur Israël où l'avion
fut retenu pendant 2 heures avant de retourner à l'aéroport de Beyrouth. A cette occasion l'Assemblée de l'O.A.C.I. condamna Israël et l'avertit « solennellement que s'il continuait de commettre de tels actes, l'Assemblée prendrait d'autres mesures pour protéger l'aviation civile internationale ». Beaucoup plus récemment encore Israël a détourné en janvier 1986 un appareil civil libyen durant son survol de la Méditerranée, prétendant justifier ce déroutement par la volonté d'intercepter des terroristes susceptibles d'être à son bord, ce qui n'était pas le cas en définitive

Risultati (Italiano) 1:

II non c' non era nessun titolo per intervenire nel movimento del velivolo egiziano, mentre stava volando nello spazio aereo internazionale gli Stati Uniti.Quando un aereo è in uno spazio di aria non statali, solo la registrazione dello stato può rivendicare la giurisdizione sui suoi macchinari nazionali. A norma dell'articolo 17 della convenzione del 7 febbraio 1944 Chicago: "aerei hanno la nazionalità dello stato su cui registro di sistema vengono registrati. Gli Stati non possono quindi in linea di principio, esercitare un controllo militare o l'ufficiale di polizia su un aereo nello spazio aereo che non è il suo campo di indagine di sicurezza. A questo proposito il caso della rimozione delle teste del F.A.S algerino nel 1956 è rivelatrice. Poi avevano insistito per avvocati francesiper giustificare l'ordine di uso improprio dell'apparecchio sul fatto che esso era francese e registrata in Francia. Era, pertanto, rispettare le autorità francesi durante il flyby di alto mare. Dovrebbe essere notato anche un altro caso paragonabile per la diversione del Boeing egiziano, con l'azione militare israeliana contro aerei civili libanesi nel 1973. Era una caravella di società libanese che era stato costretto da aerei militari israeliani a cambiare rotta e mettere il tappo su Israele dove l'aereosi è tenuto per 2 ore prima di tornare all'aeroporto di Beirut. In questa occasione l'Assemblea dell'ICAO condannato Israele e lo avverte "solennemente che se avesse continuato a commettere tali atti, l'Assemblea avrebbe preso altre misure per proteggere l'aviazione civile internazionale. Molto più recentemente ancora Israele ha dirottato nel gennaio 1986 un aereo civile libico durante il flyby del Mediterraneo la pretesa di giustificare questa diversione dal desiderio di intercettare i terroristi possono essere a bordo, che non era il caso alla fine

Risultati (Italiano) 2:

Non era così per gli Stati Uniti di intervenire nel flusso di aerei egiziani durante il funzionamento nello spazio aereo internazionale.
Quando un aereo è in uno spazio aereo non statale, solo Registrazione Stato ha il diritto di esercitare la giurisdizione sulla loro national.Conformément dispositivo di cui all'articolo 17 della convenzione di Chicago del 7 febbraio 1944: "L'aereo ha la nazionalità del paese sul cui registro sono registrati." Nessuno Stato non può in linea di principio esercitare qualsiasi militare o di polizia controllare su un dispositivo situato nello spazio aereo che non sia nella sua area controlli di sicurezza. A questo proposito il caso del rapimento dei leader del FLN algerino nel 1956 sta rivelando. Avvocati francesi avevano poi insistito
per giustificare la deviazione del dispositivo sul fatto che lui era francese e registrato in Francia. Lui doveva obbedire, quando sorvolano in alto mare alle autorità francesi. Dobbiamo anche notare un altro caso simile a quello di dirottare l'egiziano Boeing, con l'intervento militare israeliano contro un aereo civile in Libano nel 1973. Era un Caravelle una società libanese che è stato costretto dagli aerei esercito israeliano a cambiare il suo itinerario e di testa per Israele, dove l'aereo
è stato detenuto per due ore prima di tornare all'aeroporto di Beirut. In questa occasione l'assemblea dell'ICAO ha condannato Israele e ha avvertito "solennemente che se avesse continuato a commettere tali atti, l'Assemblea dovrebbe adottare ulteriori misure per proteggere l'aviazione civile internazionale." Molto più recentemente Israele ha dirottato nel gennaio 1986 un aereo civile libico durante il suo volo sul Mediterraneo, sostenendo di giustificare questa deviazione dal desiderio di intercettare i terroristi potrebbero essere a bordo, che non era il caso definitivo

Risultati (Italiano) 3:

II non c'era nessun titolo che consente agli Stati Uniti di intervenire nel flusso di aereo egiziano mentre si stava evolvendo in spazio aereo internazionale.
Quando un velivolo si trova in uno spazio aereo non-stato, solo lo Stato di registrazione può pretendere di esercitare una giurisdizione sul suo meccanismo nazionale In conformità dell'articolo 17 della convenzione di Chicago del 7 febbraio 1944:"Gli aerei hanno la nazionalità dello Stato nel cui registro sono registrati". Nessuno Stato può quindi, in linea di principio, esercitare un controllo militare o funzionario di polizia su un dispositivo collocato in uno spazio aereo che non rientrano nell'ambito del controllo di sicurezza. A questo proposito il caso del rapimento dei capi del F. L. N. in Algeria nel 1956 è rivelatore.Il francese gli avvocati hanno poi insistito
per giustificare l'ordine di diversione del dispositivo al fatto che quest'ultimo era francese e registrate in Francia. Occorre quindi rispettare, il volo di alto mare, per le autorità francesi. Si deve anche sollevare un'altra questione paragonabile a quella del dirottamento del Boeing Egiziano,Con l'intervento militare israeliano contro un aereo civile libanese nel 1973. E' stato un Caravelle di una società libanese che è stato costretto da aeromobili militari israeliane di cambiamento di rotta e mettere il capo in Israele o il velivolo
è stato trattenuto per 2 ore prima di ritornare all'aeroporto di Beirut. In questa occasione il gruppo di O. A. C. I.Condannato Israele e avverte che "solennemente che se avesse continuato a commettere tali atti, l'Assemblea Generale può adottare altre misure per proteggere aviazione civile internazionale". Molto più di recente Israele ha sequestrato nel gennaio del 1986 un aereo civile Libico durante la sua breve ricognizione del Mediterraneo,Il tentativo di giustificare questa trappola dal desiderio di intercettare i terroristi probabilmente al suo bordo, che non era il caso in finale