Si cette interprétation restrictive

Si cette interprétation restrictive était considérée comme limitant l'autorité de l'Etat côtier dans sa mer territoriale, on aurait beaucoup de difficulté à pouvoir arguer de manière persuasive que ce même Etat devrait avoir une autorité plus large sur les navires transitant dans sa zone de pêche. A contrario, alors même que l'Etat côtier serait considéré comme détenant l'autorité nécessaire dans sa mer territoriale, il ne s'ensuit pas absolument qu'une autorité identique ou substantiellement similaire doive ou puisse être autorisée dans la zone de pêche située au delà.
Quant à l'avenir, les deux questions intéressantes résident dans le point de savoir si l'emploi de voies de navigation obligées dans la zone de pêche (économique) est compatible avec le droit coutumier ou avec le Projet de Convention sur le droit de la mer. Pour ce qui est du droit coutumier, il n'est guère d'indications de ce que les voies de navigation aient été généralement adoptées à cette fin. Les législations et réglementations nationales en matière de pêche ne donnent guère d'éclaircissements sur ce point, si l'on excepte l'interprétation négative que l'on pourrait tirer de l'absence relative de dispositions spécifiques sur les voies de navigation

Risultati (Italiano) 1:

Se questa interpretazione restrittiva è stato visto come limitare l'autorità dello stato costiero nel mare territoriale, sarebbe molto difficile discutere persuasivamente che tale stato deve avere una più ampia autorità sopra le navi in transito nella sua zona di pesca. Al contrario, mentre lo stato costiero sarebbe considerato tenendo la necessaria autorità nel suo mare territoriale, non segue assolutamente che un'identica o sostanzialmente simile autorità deve o può essere consentito zona di pesca nel passato.Per quanto riguarda il futuro, due interessanti problemi risiedono nel punto se l'uso dei corsi d'acqua forzata della zona di pesca (economico) è compatibile con il diritto consuetudinario o il progetto di convenzione sul diritto del mare. Per quanto riguarda il diritto consuetudinario, è quasi senza indicazioni di quali corsi d'acqua è stati generalmente adottati a tal fine. Leggi e regolamenti di pesca nazionali forniscono piccolo chiarimento su questo punto, tranne che per l'interpretazione negativa che potrebbe trarre dalla relativa mancanza di disposizioni specifiche su corsi d'acqua

Risultati (Italiano) 2:

Se questa interpretazione restrittiva è stata considerata come una limitazione l'autorità dello Stato costiero nel suo mare territoriale, sarebbe molto difficile essere in grado di sostenere in modo convincente che questo stesso Stato dovrebbe avere più autorità sulle navi che transitano nella zona pesca. Al contrario, anche se lo Stato costiero sarebbe considerato a tenere l'autorità nel suo mare territoriale, non è assolutamente consegue che lo stesso o sostanzialmente simile autorità deve o può essere consentito nella zona di pesca si trova oltre.
Per quanto riguarda il futuro, le due domande interessanti si trovano in la questione se l'uso dei corsi d'acqua forzati nel settore della pesca (economici) è compatibile con il diritto consuetudinario o il progetto di convenzione sulla legge dal mare. In termini di legge consueta, c'è poca indicazione di quello delle vie erano generalmente adottati per questo scopo. Leggi e regolamenti in materia di pesca nazionali forniscono piccolo chiarimento su questo punto, fatta eccezione per l'interpretazione negativa che si poteva trarre dalla relativa assenza di disposizioni specifiche in materia di corsi d'acqua

Risultati (Italiano) 3:

Se questa interpretazione restrittiva è stato visto come una limitazione dell'autorità dello Stato costiero nel suo mare territoriale, sarebbe una grande difficoltà di essere in grado di argomentare persuasivamente che questo stesso Stato membro dovrebbe avere un'autorità più ampia sulle navi in transito nella sua zona di pesca. A contrario,Anche se lo Stato costiero può essere considerato in possesso della necessaria autorità nel proprio mare territoriale, non seguire assolutamente che un'autorità identica o sostanzialmente simile essere richiesto o consentito di essere ammessi nella zona di pesca.
Come per il futuro,Due interessanti domande risiedono nel punto di lavoro forzato di le rotte di navigazione per la zona di pesca (economico) è compatibile con il diritto consuetudinario o con il progetto di Convenzione sul diritto del mare. Per quello che è il diritto consuetudinario, non vi sono indicazioni di ciò che le rotte di navigazione sono state generalmente adottato per questo scopo.Le leggi e le normative nazionali in materia di pesca non danno poca chiarezza su questo punto, ad eccezione della interpretazione negativa che potrebbe essere derivata dalla relativa assenza di disposizioni specifiche in materia di canali