Le prélèvement communautaire est un impôt de solidarité de 0,5% tiré des importations des produits entrant dans la Zone CEDEAO. C‟est un système que la CEDEAO a recopié sur le modèle de l‟Union économique et monétaire ouest africaine (UEMOA) à travers le tarif extérieur commun. Ce tarif extérieur commun (TEC), l‟une des pierres les plus importantes de l‟Union économique et monétaire des États d‟Afrique de l‟Ouest, sur la voie de l‟intégration, ne semble pas encore avoir impulsé de véritables échanges entre les économies des huit pays qui composent la Zone Cfa en Afrique de l‟Ouest. Pourtant, ce mécanisme a déjà convaincu les autres pays de la communauté économique des États de l‟Afrique de l‟Ouest (CEDEAO), qui ne sont pas membres de l‟UEMOA. Depuis bientôt sept ans, ces pays ont entamé le processus de mise en place d‟un tarif extérieur commun. Ce tarif semble constituer, à leurs yeux, le préalable à la création d‟une zone monétaire commune, qui sera le pendant de la Zone Cfa. Dans le cadre des négociations des accords de libre-échange dit également accords de partenariats économiques (APE) avec l‟Union Européenne, la CEDEAO a besoin que les pays membres entament un début de processus d‟intégration économique. Les pays de la CEDEAO non membres de l‟UEMOA étant très en retard par rapport aux autres, ont trouvé plus pratique d‟adopter les grilles tarifaires de l‟UEMOA305. Ainsi, treize des quinze pays membres de la CEDEAO appliquent dès à présent le même barème à quatre échelons de taux, tandis que cinq autres de ces pays sont en période de transition, harmonisant progressivement leurs taux douaniers. Mais le tarif extérieur commun de l‟UEMOA comporte des droits de douane qui s‟échelonnent en quatre catégories, et sont grevés de droits qui vont de 0 à 20% selon les produits. Le sacrifice est important pour des pays qui taxaient certains produits jusqu‟à 150%. Ce mécanisme ne pouvait donc pas être exempt de critiques.
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Contributo alla Comunità è che una tassa di solidarietà 0,5% tirato le importazioni dei prodotti nella zona dell'ECOWAS. Questo è un sistema che l'ECOWAS ha copiato sul modello dell'Unione economica et monétaire ouest africaine (UEMOA) attraverso la tariffa esterna comune. Questa tariffa esterna comune (CET), una delle pietre più importanti dell'Unione economica e monetari di Stati dell'Africa occidentale sulla strada della luce, non sembra ancora guidato da reali scambi tra le economie degli otto paesi che compongono la zona Cfa dell'Africa occidentale. Tuttavia, questo meccanismo ha già convinto gli altri paesi della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (ECOWAS) che non sono membri del l‟UEMOA. Per quasi sette anni, questi paesi hanno iniziato il processo di creazione di una tariffa esterna comune. Questo tasso sembra essere, nei loro occhi, prima di creare uno spazio monetario comune, che sarà la controparte della zona Cfa. I negoziati di accordi di libero scambio anche chiamati partenariato economico (ape di accordi) con Unione, esigenze di accordi ECOWAS che paesi membri avviare un processo economico d‟integration iniziano. ECOWAS paesi non-membri del l‟UEMOA, essendo molto in ritardo dietro gli altri, hanno trovato più conveniente tariffa d‟adopter l‟UEMOA305 griglie. Così, tredici dei quindici Stati membri ECOWAS applicare come da ora la stessa scala a quattro livelli di prezzo, mentre altri cinque di questi paesi sono in transizione, armonizzare progressivamente le loro tariffe doganali. Ma la tariffa esterna comune l‟UEMOA ha dazi doganali che s‟echelonnent in quattro categorie, e è oggetto di diritti che vanno da 0 a 20% a seconda del prodotto. Il sacrificio è importante per i paesi che tassati alcuni prodotti fino a 150%. Questo meccanismo potrebbe non essere esente da critiche.
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Il prelievo comunità è una tassa di solidarietà dello 0,5% delle importazioni di prodotti nella zona ECOWAS. C "è un sistema che ECOWAS ha copiato il modello dell '" Unione economica e monetaria dell'Africa occidentale (UEMOA) attraverso la tariffa esterna comune. La tariffa esterna comune (CET), la "una delle pietre più importante dell '" Unione economica e monetaria degli Stati dell'Africa occidentale "di Africa," il percorso di "integrazione non sembra aver guidato gli scambi reali tra le economie degli otto paesi che compongono la zona CFA nel "Africa occidentale. Tuttavia, questo meccanismo ha già convinto gli altri paesi della Comunità economica degli stati occidentali "di Africa" (ECOWAS), che non sono membri della "UEMOA. Per quasi sette anni, questi paesi hanno iniziato il processo di creazione di "una tariffa esterna comune. Questo tasso appare, ai loro occhi, prima della creazione di "un'area valutaria comune, che sarà la controparte della Zona CFA. Nei negoziati di accordi di libero scambio anche detto Accordi di partenariato economico (APE) con la "Unione europea, ECOWAS ha bisogno che i membri si impegnano in un processo di precoce" integrazione economica. I paesi dell'ECOWAS non membri della "UEMOA è molto indietro gli altri, ha trovato più conveniente" adottare le condizioni tariffarie di "UEMOA305. Così, tredici dei quindici paesi membri dell'ECOWAS hanno ora la stessa scala di quattro livelli dei tassi, mentre cinque di questi paesi sono in fase di transizione, gradualmente armonizzando le loro tariffe doganali. Ma la tariffa esterna comune di "UEMOA ha tariffe che s" serie in quattro categorie e gravano dazi che vanno da 0 al 20% a seconda del prodotto. Il sacrificio è importante per i paesi che tassati alcuni prodotti fino "al 150%. Questo meccanismo non poteva essere esente da critiche.
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Il prelievo comunitario è una tassa di solidarietà del 0,5 per cento dalle importazioni di prodotti rientranti nell'area dell'ECOWAS. C" è un sistema che è il feedback sul modello di l"Unione economica e monetaria dell'Africa occidentale (UEMOA) attraverso la tariffa esterna comune. Questa tariffa esterna comune (TEC),L'una delle più importanti componenti di l'Unione economica e monetaria degli Stati d'Africa di l'ovest, sulla strada per l'integrazione, non sembra ancora aver impulso di autentico scambio fra le economie degli otto paesi che compongono la zona Cfa in Africa l'Occidente. Ancora,Questo meccanismo ha già convinto gli altri paesi della Comunità Economica degli Stati dell'Africa di l"Ovest (CEDEAO), che non sono membri dell'UEMOA. Per quasi sette anni, questi paesi hanno avviato il processo di creazione d una tariffa esterna comune. Questo ritmo sembra essere, ai loro occhi, il presupposto per la creazione di un'area monetaria comune, che sarà nel corso della zona CFA.Nel quadro dei negoziati per gli accordi di libero scambio anche detta partnership economica (APE) con l'Unione europea, l'ECOWAS ha richiesto che i paesi membri stanno iniziando a inizio del processo d'integrazione economica. L'ECOWAS paesi non membri dell'UEMOA essendo molto tardi rispetto agli altri,Hanno trovato più conveniente d"adottare un tasso griglie di l'UEMOA305. In tal modo, tredici dei quindici stati membri dell'ECOWAS si applicano al presente la stessa scala a quattro livelli di tassi, mentre altri cinque di questi paesi sono in un periodo di transizione, armonizzare progressivamente le tariffe doganali.Ma la tariffa esterna comune dell'UEMOA comprende dei dazi doganali che s'range in quattro categorie, e sono gli scioperi dei diritti che vanno da 0 a 20% a seconda del prodotto. Il sacrificio è importante per i paesi che tassato alcuni prodotti fino al 150 %. Questo meccanismo non potrebbe quindi essere esente da critiche.
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